Serie A: Inter - Juventus

De Boer ha riproposto la stessa formazione iniziale vista contro il Pescara, con Eder in sostituzione di Perisic, segno che quando non ha limitazioni nella lista cerca di dare continuità.

Che dire.. Oggi abbiamo visto l'Inter che vorremmo sempre vedere: Miranda e Murillo concentrati e reattivi, Medel generosissimo. Joao Mario e Banega padroni del centrocampo, il portoghese è un ottimo "fuidificante" per il gioco, si fa sempre trovare al posto giusto, occupa linee di passaggio, si offre come appoggio ai compagni, ottimo utilizzo del corpo, sceglie sempre giocate semplici ma utili, l'argentino è sempre più prezioso, porta il primo pressing, va a prendersi la palla e osa sempre la giocata. Eder e Candreva sono quelli visti in nazionale, ed è un bene. Icardi stasera davvero eccezionale: un gol, un assist e un palo, ho perso il conto di quanti ne abbia segnati alla Juve in carriera, oggi vero trascinatore, vederlo fare a sportellate coi BBC è stata una vera goduria.

Questo derby d'Italia ha dimostrato che la rosa interista non è da buttare ma senza la testa non si arriva nemmeno in Europa League, speriamo che il tecnico olandese abbia capito quali corde toccare (a proposito, l'esclusione di Brozovic ben venga se lo persuade a tirare fuori il meglio di sè).

In Europa League una Inter troppo brutta per essere vera, per alcuni De Boer già in discussione. Contro la Juve invece la prestazione e il risultato che non ti aspetti in positivo. Sono contento dell'inserimento di Joao Mario, Candreva e Banega.

Molto contento dei progressi tattici di Icardi, e contento che stia facendo ricredere chi lo riteneva "solo" un Inzaghi; non ho mai detto che sia tecnicamente un Higuain ma per me è tecnicamente sopra la media delle prime punte e ne resto convinto, oltre al fatto che ha mostrato di essere maturato e di essere molto più generoso, ma questo si vedeva da più di un anno. E con sette goal in otto partite contro la Juve non ditemi che non è decisivo con le big.

Nota a parte e off topic per De Boer: ok che si aiuta con lo spagnolo, ma sa parlare l'italiano già meglio di Delneri. Buon per lo spogliatoio.

Onestamente non so se essere contento o (perdonatemi il francesismo) cacarmi addosso: un Inter troppo bella per essere vera, una quadratura simile contro una big non la vedevo da anni, una simile attenzione ed intensità neppure. L'ultima volta che l'ho vista ahimè il resto della stagione è stato un disastro colossale, perciò sono un po' sull'attenti e non riesco a godermi fino alla fine il risultato.

Miranda un colosso di gran classe, Medel attentissimo, Banega goniometro, Joa Mario onnipresente, Candreva tuttofare sulla fascia gli unici staccati sono i due terzini purtroppo: Santon indolente e D'Ambrosio non riesco davvero a capire cosa faccia, non difende (recuperava sempre Candreva in difesa) e in fase offensiva è un desaparecido.

Menzione d'onore per Icardi: io credo sia ridicolo mettere in discussione questo giocatore sul campo, perché si fa trovare sempre nel posto giusto al momento giusto, ieri ha anche sfiorato un goal non proprio "alla Inzaghi", senza contare l'assist, ha una capacità di essere decisivo con pochissimi palloni e onestamente non si tiene conto dell'età e ciò che ha mostrato finora soprattutto per quanto riguarda il valore su questo sito, dove molti hanno seguito lo slogan del tecnico di Jesi che ha lasciato il tempo che trovava, senza guardare le partite.

Dubito purtroppo che l'Inter mantenga questa intensità anche con le piccole, ma oggi mi "vergogno" un po' di meno