Serie A: Chievo Verona - Inter

Male, molto male.

Chievo organizzato benissimo, chiuso come non mai, non lascia spazi. Ciò ha enfatizzato la mancanza di un regista: con Medel che si limitava a passare a terzini, centrali o Kondogbia, Banega s'è visto costretto ad arretrare il raggio d'azione per provare a fare il regista, ma è apparso chiaro che in questo modo l'argentino è fortemente limitato nelle sue qualità, e soprattutto con il reparto offensivo che sembrava completamente slegato era difficile servire gli attaccanti. Scordiamoci quindi il Banega regista, servirebbe un regista vero con il trequartista argentino a fare da collante tra i reparti. E in ciò Joao Mario per me non aiuterebbe. Serve un regista coi controc....

Se continuiamo ad avere in rosa Nagatomo e Ranocchia, cosa possiamo pretendere di più? A ciascuno il suo, il livello della rosa non consente nessun tipo di volo pindarico: 4/5 posto come l'anno scorso. Se ci mettiamo anche gli esperimenti tattici sconclusionati di un allenatore buttato all'improvviso in un contesto più grande di lui e una situazione societaria che dire precaria è un eufemismo (tutto il management in scadenza tra 1 anno) la frittata è fatta.

Prestazione bruttissima, troppo per essere vera.

Praticamente l'Inter è ancora in ritiro, sia per le gambe imballate, sia per la confusione tattica, sia per il calciomercato ancora aperto che per l'arrivo di De Boer da pochissimi giorni.

Cerchiamo di scavare qualche punto col Palermo e poi approfittiamo della pausa delle nazionali.

Sembra incredibile ma il giocatore che manca ai nerazzurri da un più di un anno, un regista basso, non è stato preso. A maggior ragione con l'avvicendamento in panchina, se Mancini era più attendista e si affidava spesso a ripartenze veloci ora il gioco più possessivo dell'olandese non fa che enfatizzare l'assenza di un cervello davanti alla difesa. Se tieni molto il pallone lasci tutto il tempo agli avversari di schierarsi (e di squadre così in serie A ce ne sono parecchie); per scardinare difese schierate occorrono complessi movimenti coordinati buttati giù a memoria, sicuramente non assimilabili in due settimane.

Ha ragione De Boer quando dice che la vera Inter si potrà vedere tra 3 o 4 mesi, spero soltanto che si inventi delle versioni intermedie rispetto alla squadra che ha in mente capaci di portare a casa dei punti, perchè sono sufficienti due mesi di assestamento per compromettere piazzamento champions, cammino in europa league e sfasciare completamente lo spogliatoio.

Naturalmente ora tutti puntano il dito contro l'allenatore ma le responsabilità sono di una dirigenza che non sa che pesci pigliare : che spirito di squadra vuoi costruire se non si capisce nemmeno chi può alzare la voce? Suning? Nella persona di chi? Thohir, che è "dimissionario"? L'allenatore? I giocatori in cerca di aumenti d'ingaggio?

Anch'io non vedo come Joao Mario e nemmeno Sissoko possano migliorare i deficit attuali della squadra; Miranda, Ranocchia, D'Ambrosio, Medel e Kondogbia non hanno nei piedi passaggi illuminanti o quanto meno non scontati. Ansaldi ha già più palleggio ma una squadra che aspira a controllare sempre il pallone non può permettersi più di 2 o 3 piedi quadrati contemporaneamente in campo (due difensori centrali e un mediano), gli altri devono essere molto mobili, capaci di giocare a uno o due tocchi e sappiano mettere qualche pallone in profondità, altrimenti non te ne fai niente della velocità di Perisic e Candreva (due tra le ali migliori del campionato).
This contribution was last edited by Giurenzo on Aug 22, 2016 at 3:39 PM hours